La realizzazione di un video corporate è un progetto complesso, che si sviluppa in diverse fasi. In questo articolo ti spieghiamo come lavoriamo quando un’azienda ci chiede di realizzare un video corporate: dalla definizione del concept allo studio dei canali più adatti dove diffonderlo.
Concept
Un video corporate è un’opera audiovisiva che presenta un’azienda, i suoi valori, i suoi prodotti/servizi e la sua cultura aziendale in modo professionale e coinvolgente. Questi video vengono utilizzati per promuovere l’immagine dell’impresa, raccontare la sua storia e presentare il suo modo di lavorare.
La prima fase della realizzazione di un video corporate è la definizione del concept. Il concept rappresenta l’idea di base che si vuole comunicare attraverso il video e ne determina lo stile, il tipo di narrazione e l’immagine visiva. È il punto di partenza su cui si sviluppano tutte le altre fasi della produzione.
Un concept ben definito permette di creare un video corporate che sia in linea con gli obiettivi aziendali e che riesca a catturare l’attenzione del pubblico. È importante che il concept sia originale e coinvolgente, perché il video si distingua dalla concorrenza e sia più facile da ricolrdare.
Per lavorare alla definizione del concept di un video corporate, è necessario considerare alcuni elementi di base:
- Parti con un’idea chiara dei punti che l’azienda vuole mettere in luce e degli obiettivi che intende raggiungere con il video. I contenuti possono includere i valori, la storia dell’impresa, la forza del team, la capacità di innovazione. Tra gli obiettivi, ad esempio, potrebbero esserci la necessità di presentare al meglio un cambio generazionale o la volontà di rinnovare l’immagine aziendale.
- Analizza il contesto in cui l’azienda opera e la concorrenza. Studia come comunicano i competitor, per capire se propongono spunti utili ma soprattutto come distinguerti .
- Coinvolgi registi, sceneggiatori o direttori della fotografia già nella definizione del concept. La loro esperienza può offrire preziose indicazioni e suggerimenti per rendere il concept del video più efficace e coinvolgente.
- Testa il concept del video prima di avviare la produzione effettiva. Realizza delle bozze di sceneggiatura e storyboard da sottoporre all’azienda e al team di produzione, per raccogliere feedback e apportare eventuali modifiche al concept iniziale.
Non sottovalutare la fase di definizione del concept nella realizzazione di un video corporate. Dedicale tempo e risorse, perché un video efficace parte proprio da qui.
Pianificazione
Dopo aver definito il concept di un video corporate, entra in gioco un’altra fase cruciale: la pianificazione operativa. Questa fase preparatoria svolge un ruolo fondamentale nel garantire che il video finale rispecchi fedelmente l’idea iniziale e che la produzione si svolga senza intoppi. Gli step principali di questa fase comprendono:
- Sceneggiatura dettagliata: la sceneggiatura prende forma seguendo il concept di base. Si sviluppano nel dettaglio dialoghi, scene, ambienti e azioni. Una sceneggiatura ben strutturata guida l’intero processo e aiuta anche a prevedere le risorse necessarie per la realizzazione del video
- Storyboarding: lo storyboard traduce la sceneggiatura in una sequenza di disegni o immagini che rappresentano ogni scena del video. Questa visualizzazione aiuterà a pianificare l’inquadratura, l’angolazione e l’azione delle scene, consentendo una maggiore precisione durante lo shooting.
- Ricerca e individuazione delle location più adatte: una parte del video corporate verrà girata senza dubbio in azienda, tuttavia potrebbero esserci altre location da considerare. Se il video richiede diverse ambientazioni, fai attenzione a individuarle in anticipo, tenendo conto di vincoli logistici, permessi e budget.
- Casting: la scelta degli attori giusti, quando il video li prevede, è essenziale per comunicare il messaggio da far passare in modo efficace. La fase di casting prevede audizioni e selezioni mirate, sulla base del tipo di immagine che si vuole dare nel video.
- Crew e attrezzature: la pianificazione opera anche a livello di personale e attrezzature. Stabilisci chi sarà coinvolto nella produzione, dai videomaker al personale di supporto come stylist e truccatori. Insieme a loro, definisci e organizza l’equipaggiamento tecnico necessario.
- Programma di ripresa: crea un programma di ripresa dettagliato, pianificando le giornate e gli orari per ciascuna scena. Questo assicura che tutto si svolga in modo efficiente e che non si sprechino risorse preziose.
- Autorizzazioni e permessi: se il video richiede l’accesso a luoghi pubblici o a location private regolate da permessi specifici, fai in modo di ottenere le autorizzazioni per tempo.
- Pianificazione logistica: considera i dettagli logistici come gli spostamenti della crew, il catering, gli eventuali alloggi per il team di produzione e gli attori.
- Budget dettagliato: tieni conto delle risorse finanziarie disponibili e distribuiscile in modo sostenibile per ciascuna attività di produzione.
- Gestione di rischi e imprevisti: prevedi soluzioni alternative (il classico “piano B”) per affrontare imprevisti come il maltempo, eventuali problemi tecnici, possibili difficoltà legate alla location scelta.
In questa immagine, ad esempio, ti mostriamo come abbiamo sviluppato lo storyboard per il video corporate aziendale di un’impresa di serramenti. Il video, realizzato per Colfert, integra nelle scene riferimenti precisi al brand.
La pianificazione operativa è l’anello di congiunzione tra l’idea iniziale e lo shooting del video corporate. Una pianificazione dettagliata serve a rendere la produzione fluida, minimizzando possibili rischi e imprevisti.
Shooting
Nella realizzazione di un video corporate, come in quella di altri generi di video aziendali, lo shooting è il momento in cui il prodotto finale inizia a prendere forma attraverso l’obiettivo della telecamera.
Questa fase è il punto di incontro tra la visione creativa e l’esecuzione pratica, in cui ogni dettaglio conta per garantire il successo del progetto. Nello shooting, l’attenzione si sposta dai concetti astratti e dalle pianificazioni sulla carta alla realtà tangibile.
- La direzione artistica definisce i cardini dell’aspetto visivo del video. L’illuminazione, l’ambientazione, i colori devono essere attentamente coordinati per trasmettere l’atmosfera desiderata e riflettere l’identità e lo stile comunicativo dell’azienda.
- Inquadrature e angolazioni di ripresa diventano il linguaggio visivo attraverso il quale il messaggio è veicolato. L’obiettivo è coinvolgere lo spettatore, comunicando emozioni ma allo stesso tempo inserendo nel video tutte le informazioni fondamentali in modo efficace. Le scelte di inquadratura, come i piani ravvicinati per cogliere i dettagli o le inquadrature ampie per presentare l’azienda nel suo contesto, contribuiscono alla narrazione visiva.
- Anche l’audio va curato come si deve. Registra i dialoghi più chiaramente possibile e presta attenzione ai suoni ambientali. Certo, suoni, luci, colore, rumori di fondo possono essere corretti anche in fase di post produzione, come vedremo: tuttavia, avere materiale di buona qualità già dopo lo shooting facilita le cose e contribuisce ad un buon risultato finale.
- Dai istruzioni precise agli attori o alle persone che partecipano al video. Cerca di metterli a proprio agio, soprattutto quando non hai a che fare con professionisti del settore: creare l’atmosfera giusta nel backstage è importante per ottenere un comportamento in scena più naturale possibile.
Tra gli altri aspetti da considerare, ci sono anche elementi che hanno a che fare con la programmazione dei tempi e la gestione delle relazioni. Ad esempio rispettare il programma di ripresa evita ritardi e costi aggiuntivi. Per riuscirci, una buona coordinazione tra il team di produzione, le persone in scena e il personale tecnico è essenziale.
Infine, pianificazione sì, ma senza dimenticare la flessibilità. Un imprevisto può sempre capitare e mostrare la capacità di adattarsi senza compromettere la qualità del servizio è un segno di professionalità.
Post produzione
La post produzione è una fase fondamentale nella realizzazione di un video corporate. È il momento in cui tutto il materiale girato viene elaborato e riorganizzato per ottenere il risultato finale desiderato. Questa fase richiede competenze specifiche e strumenti professionali: ne abbiamo già parlato in un articolo dedicato all’editing, ma qui ripercorriamo i punti fondamentali.
Una delle prime operazioni della post produzione è la scelta del materiale. Il regista e il montatore analizzano tutte le riprese effettuate, scartando quelle non adatte e selezionando le sequenze migliori. Questa fase serve a:
- assicurare fedeltà al concept iniziale;
- trasmettere al meglio il messaggio che si vuole comunicare;
- evitare ripetizioni superflue e ottenere un video fluido senza intoppi;
Successivamente si passa al montaggio vero e proprio. Il montatore organizza le sequenze selezionate, le ordina in una struttura narrativa e le sovrappone con la musica, il voice over, quando c’è, e gli eventuali effetti speciali. Questa fase richiede molta precisione, ma anche una buona dose di creatività, per trasformare il materiale grezzo in un video coinvolgente e professionale.
Ecco un esempio di integrazione tra immagini, suoni e voce fuori campo: è il video che abbiamo realizzato in occasione del lancio del brand Serena 1881 per Serena Wines: un’azienda sempre sul pezzo per quanto riguarda il marketing del vino.
Parallelamente al montaggio, si procede anche con:
- il trattamento dell’audio, per ripulire i suoni e curare la coerenza tra le immagine, la musica scelta per il video, i dialoghi e gli altri elementi sonori.
- la correzione del colore e delle luci: quest’ultimo step migliora l’aspetto visivo del video, rendendolo più gradevole ed equilibrato. Anche in questa fase si utilizzano strumenti professionali di video editing.
La post produzione di un video corporate richiede tempo e attenzione ai dettagli, ma è fondamentale per ottenere un prodotto di qualità. Puoi considerarla come il “vestito buono” del tuo video: la veste migliore per valorizzare il messaggio e i punti di forza dell’azienda.
Adattamento per la diffusione
Dalla produzione al pubblico: l’ultima fase della realizzazione di un video corporate è l’adattamento, a seconda dei canali di distribuzione su cui verrà trasmesso.
Parliamo di un’attività sia tecnica che creativa:
- la componente tecnica entra in gioco per adattare il formato ai requisiti dei diversi media. Il video dovrà essere reso compatibile con i diversi formati di visualizzazione, ad esempio su Facebook, Instagram e YouTube per le campagne di advertising e marketing. Ogni piattaforma ha specifiche tecniche diverse, di conseguenza dovrai adattare il video in termini di risoluzione, lunghezza e formato. Inoltre, bisognerà tenere conto delle caratteristiche dei dispositivi su cui verrà visualizzato il video: lo schermo di un computer, quello di uno smartphone, uno schermo tv.
- L’aspetto creativo, invece, riguarda le modifiche a montaggio e sequenze: ad esempio per ottenere un video più breve che rispetti i limiti di lunghezza previsti dai vari media, ma che sia altrettanto incisivo e coinvolgete.
A seconda della piattaforma utilizzata e dell’obiettivo da ottenere, ti capiterà anche di aggiungere elementi al tuo video. Per esempio, sottotitoli in lingua se il video è rivolto a un pubblico internazionale, loghi aziendali, call to action finale, rimandi a siti web o pagine social.
Un video corporate aziendale ben fatto comunica un’immagine precisa dell’impresa che lo commissiona. Esprime la sua identità di brand, coinvolge il pubblico, aiuta a far ricordare punti di forza ed elementi di valore.
Mega Production offre un servizio professionale di realizzazione video corporate. Contattaci e parlaci della tua impresa: ti aiuteremo a raccontarla con un video incisivo, coinvolgente e capace di distinguersi.