Trasformare foto in GIF: una richiesta sempre più frequente, dal momento che le GIF si usano tantissimo. Dai social network alle app per smartphone, a tutti prima o poi è capitato di utilizzare una GIF animata.
In questo articolo vedremo come trasformare una foto in GIF, presentando gli strumenti più utili per farlo.
Trasformare foto in gif: dall’immagine al video
L’acronimo GIF sta per Graphics Interchange Format. Si tratta di uno dei formati per immagini digitali più vecchio, dal momento che è stato inventato nel 1987.
La GIF ha alcune caratteristiche specifiche, che possiamo riassumere così:
- In origine, nasce come immagine fissa. Il formato grafico di partenza è stato aggiornato pochissime volte. L’ultima, appena due anni dopo la sua creazione, nel 1989.
- Usa un numero limitato di colori: 256, per la precisione, basato sull’utilizzo della tavolozza VGA;
- Può essere facilmente trasformata in un’immagine animata: in questo caso, per essere precisi, si tratta di una sequenza ripetuta di più immagini
Oggi moltissimi di noi usano le GIF quando mandano messaggi su WhatsApp o quando commentano i post sui social e online si possono trovare GIF già pronte per l’uso.
Nel prossimo paragrafo, invece, vedremo come trasformare le foto in GIF utilizzando strumenti specifici. Le GIF che avrai creato in questo modo potranno essere utilizzate su qualsiasi dispositivo:
Come trasformare foto in gif: gli strumenti
Per trasformare foto in GIF si possono utilizzare programmi di grafica, strumenti online, programmi opensource. Iniziamo presentando alcuni dei programmi che si possono utilizzare da PC:
- Photoshop, nella versione per Mac o Windows. Caricando una serie di file, puoi allinearli in sequenza su livelli separati. Poi, clicca prima su “timeline” e poi seleziona il comando “Crea animazione fotogramma” dal menu “Crea timeline video”. A questo punto, trasforma i livelli creati dopo il caricamento del file in fotogrammi, con il comando “Crea fotogrammi dai livelli”. Infine, salva la GIF che hai creato, pronta per essere usata.
- GIMP. Diversamente da Photoshop, GIMP è un software open source, scaricabile gratuitamente. Una volta installato, dal menu “File” seleziona il comando “Apri come livelli” e carica le foto che vuoi usare per la tua GIF. Ritaglia, ridimensiona o riorganizza le immagini e poi esportale come immagine GIF, selezionando l’opzione “Esporta come” dal menu “File”.
Anche online sono disponibili diverse opzioni per trasformare le tue foto in GIF: il più conosciuto e utilizzato è Giphy. L’uso del software è piuttosto agevole
- Si inizia scaricando le immagini da utilizzare in sequenza.
- A questo punto, si apre l’editor online che permette di modificarle utilizzando filtri, aggiungendo immagini, realizzando disegni.
- Una volta terminato, il programma consente di scaricare la GIF o di condividerla tramite link sui social o su altri canali d’uso.
Infine, per trasformare le foto in GIFsi possono utilizzare anche App per smartphone. Tra le più usate:
- Motion Stills: disponibile per dispositivi con sistema operativo Android, è una app gratuita e molto completa, che permette anche l’uso di effetti di grafica e audio.
- ImgPlay: consente di trasformare foto in GIF utilizzando le foto già salvate nel tuo smartphone o le immagini scattate sul momento. In più, mette a disposizione strumenti per aggiungere alle GIF elementi grafici, filtri, testi.
- Boomerang: la app sviluppata dal team di Instagram che ti permette di trasformare le tue foto in GIF animate da usare sul tuo profilo.
- Gif Me! Camera: molto basica ma facile da utilizzare, permette di applicare filtri alle immagini, a partire da foto già presenti nel dispositivo o da nuovi scatti.
La lista potrebbe essere molto più lunga, perché le app per trasformare foto in GIF sono davvero tantissime. Tutte, in ogni caso, sono facili da utilizzare e permettono di creare la tua GIF in pochi click.
Come usare le GIF
Dopo aver utilizzato un o dei metodi che abbiamo presentato per trasformare le foto in GIF, è arrivato il momento di utilizzarle. Le applicazioni delle GIF sono davvero tante, dalle più conosciute a quelle meno utilizzate.
Uno dei canali dove le GIF vanno per la maggiore sono senz’altro i social network o le app di messaggistica come WhatsApp, Telegram e altri. Puoi usare le GIF per:
- Commentare un post;
- Esprimere una reazione o un’emozione in modo sintetico ma molto efficace;
- Realizzare storie o contenuti coinvolgenti che chi ti segue apprezzerà: sequenze di immagini che presentano prodotti in modo accattivante, giochi di parole, mock up.
Le GIF animate, infatti, sono uno strumento che genera reazioni e coinvolge il destinatario. Proprio per questo, sono protagoniste anche in contesti diversi dai social. Presentazioni, newsletter, campagne di mailing siti web: le GIF possono essere un elemento vincente per la tua comunicazione.
Ecco alcuni esempi di come utilizzarle:
- Mostrare in modo accattivante una collezione di moda o una serie di prodotti, incuriosendo chi guarda il tuo contenuto;
- Far vedere come funziona un prodotto, mostrando le differenti fasi d’uso;
- Creare un mockup, soprattutto quando si vuole illustrare il funzionamento di app o di un device;
- Presentare i diversi modelli o le varianti di un singolo prodotto, in una sequenza accattivante dall’effetto magico;
- Mettere in evidenza una call to action;
- Promuovere un evento, ad esempio creando una gif da aggiungere temporaneamente alla tua firma mail.
Le GIF sono uno strumento semplice ma versatile, che dà un tono diverso alla tua comunicazione. I modi per coinvolgere il tuo target con grafiche e video, però, sono più di uno. Per saperne di più, contattaci: il team di Mega Production è a tua disposizione.