Il video in stop motion è un video dall’effetto creativo e coinvolgente, che cattura l’attenzione degli spettatori integrando tecniche di realizzazione e post produzione note da tempo con strumenti decisamente più moderni.

In questo articolo spiegheremo cos’è un video in stop motion, come nasce e come si evolve nel tempo, quali sono i suoi vantaggi. Vedremo poi come realizzalo e presenteremo un esempio recente di video in stop motion realizzato dal  team di Mega Production.

Video in stop motion: cosa sono

Il video in stop motion è, di fatto, una delle forme più antiche di animazione. La tecnica di realizzazione sfrutta l’illusione ottica per far sembrare che oggetti inanimati o personaggi prendano vita attraverso una serie di immagini fisse, catturate fotogramma per fotogramma e poi montate in sequenza. Se tale sequenza viene riprodotta a una velocità adeguata, riesce a creare l’impressione di movimento fluido e dinamico.

Ciò che rende la tecnica dello stop motion così affascinante è la sua capacità di trasformare anche gli oggetti comuni e inanimati in protagonisti di storie vere e proprie. Attraverso questa tecnica, infatti, qualsiasi cosa, dall’ordinario al straordinario, può essere animata e portata alla vita in un modo che cattura l’immaginazione degli spettatori di tutte le età. È una forma di videomaking che richiede pazienza, creatività e attenzione ai dettagli: i risultati, però, spesso superano le aspettative.

Il primo esempio di video in stop motion risale al 1902, anno in cui l’attore, regista e illusionista francese Georges Méliès dirige Viaggio sulla luna. In questo film muto la tecnica dello stop motion viene utilizzata in una scena di avvicinamento del “volto” della luna allo spettatorepassata alla storia.

Sei anni dopo (nel 1908) apparve il primo film interamente girato in stop motion: “Fantasmagorie” di Emil Cohl. L’opera infatti, fu realizzata fotografando centinaia di disegni successivamente trasferiti su pellicola.

L’evoluzione dello stop motion continuò parallelamente alla nascita di nuove tecnologie, che permisero di affinare la tecnica e di realizzare veri e propri capolavori, sfruttando in tempi più recenti la CGI, Computer – Generated Imagery. Gli esempi vanno da Tim Burton con “The Nightmare Before Christmas” e “La sposa cadavere” al più recente “Pinocchio” di Guillermo Del Toro.

Oltre ai lungometraggi, lo stop motion è stato spesso utilizzato anche in ambito marketing per la creazione di commercial e spot pubblicitari; ne è un esempio lo spot “Let’s take a trip Stop-Motion” di Expedia.

I vantaggi del video in stop motion sono diversi e si applicano sia al mondo del cinema, sia negli esempi in ambito videomarketing.

  • Originalità. I video in stop motion hanno un’estetica visiva distintiva che li rende immediatamente riconoscibili e facili da ricordare.
  • Libertà artistica. Il processo di creazione di un video in stop motion offre a esperti di animazione, videomaker e tecnici l’opportunità sperimentare con una vasta gamma di attrezzature e tecniche i.
  • Versatilità. La tecnica dello stop motion si adatta bene a diversi progetti e obiettivi: dall’intrattenimento all’istruzione, dalla pubblicità ad applicazioni puntuali ai video corporate.

Nel prossimo paragrafo ci concentreremo sull’aspetto operativo, spiegando come realizzare un video in stop motion.

Come realizzarli

Realizzare un video in stop motion, come dicevamo richiede una buona dose di abilità tecnica e precisione. Se da una parte, infatti, è sufficiente dotarsi di una buona macchina fotografica e di molta pazienza, dall’altra è necessario tenere conto di una serie di aspetti fondamentali per garantire un risultato finale di qualità.

Ecco dunque le fasi per produrre un video in stop motion, dopo avere ovviamente definito l’idea e il concept di partenza:

  1. Crea lo storyboard: come per ogni tipo di video, anche per i video in stop motion è importante definire lo storyboard, ovvero l’organizzazione logica in sequenza delle scene che vogliamo inserire nella nostra animazione di stop motion.
  2. Imposta correttamente la fotocamera o smartphone.  Mentre i soggetti  si muoveranno, la fotocamera o lo smartphone che useremo per realizzare gli scatti che, una volta, montati, daranno vita al nostro video, dovranno essere  completamente fermi. Anche la più piccola variazione nella posizione tra il fotografo e il soggetto, infatti, può compromettere il collegamento fluido tra le diverse foto. Di conseguenza, dovrai mantenere una stabilità impeccabile durante l’intero processo di scatto.
  3. Fotografa, fotografa, fotografa: è la fase in cui calma e pazienza sono fondamentali. Un’animazione ottimale richiede almeno 10 frame per secondo: più numerosi saranno i frame, per fissare anche i minimi movimenti degli oggetti, più fluida sarà l’animazione. Ad esempio, per un filmato in stop motion di 30 secondi a 10 fps (frame per secondo) saranno necessari 300 frame. Se la frequenza è di 20 fps, l’animazione sarà più fluida, ma richiederà 600 frame. E così via.
  4. Unisci le foto e monta il tuo video: lo step finale coincide con la fase di montaggio del video. La timeline di riferimento sarà estremamente serrata: ogni immagine deve essere inserita con estrema precisione per garantire un flusso continuo e fluido. Non si tratta solo di mettere in fila, uno di fianco all’altro, tutti i frame che abbiamo realizzato, ma anche di eliminare gli elementi che potrebbero disturbare la narrazione visiva.

Un esempio? Nel video che ti mostreremo nel prossimo paragrafo il nostro team ha eliminato oggetti urbani di sfondo non pertinenti e persone in movimento che avrebbero interferito con  la scena.

Esempi di video in stop motion

In questo articolo ti abbiamo già presentato alcuni celebri video in stop motion. Ora vogliamo parlarti di un video che abbiamo realizzato noi di Mega Production, in due versioni differenti.

Si tratta infatti dei video di presentazione delle maglie che la squadra del Benetton Rugby ha utilizzato nel 2023, rispettivamente per le partite in casa e in trasferta.

Abbiamo scelto la tecnica dello stop motion perché questo tipo di filmato risultava molto adatto allo scopo. Infatti, la tecnica dei singoli fotogrammi mostrati in sequenza consentiva di mostrare la maglia (e il soggetto che la indossa) in diverse ambientazioni e con angolazioni differenti.

Ecco il risultato nel video che presenta la divisa per i match in casa della squadra trevigiana, il cosiddetto home kit:

Ed ecco il secondo video, dedicato alla maglia per le trasferte, ossia l’away kit:

L’effetto globale è insieme molto dinamico e molto preciso: la stessa precisione richiesta nello scatto.

Proprio queste caratteristiche rendono i filmati in stop motion perfetti per la comunicazione video sui social network. La cosa non sorprende, perchè questo tipo di video è coinvolgente per gli spettatori e, come hai visto, estremamente veloce nei ritmi di visualizzazione.

Le 4 migliori app per creare video in stop motion

Non sai cosa utilizzare per creare e montare il tuo video in stop motion? Ecco 4 app che potranno tornarti utili:

  1. PicPac Stop Motion & Time Lapse: app per Android molto semplice, pensata per chi si affaccia per la prima volta al mondo dei video in stop motion. La versione a pagamento consente di usufruire di alcune funzionalità extra, compresa l’esportazione dei video senza filigrana.
  2. iMotion: un’applicazione gratuita, con possibilità di acquistare in app, disponibile su sistemi iOS. L’app dispone di diverse modalità, e permette di decidere se acquisire le immagini con la fotocamera anteriore o posteriore. In più, tutti i progetti creati possono essere esportati con risoluzioni 4K, 1080p o 720p.
  3. Stop Motion Studio: un’applicazione per dispositivi Android e iOS gratuita, dotata di un set di strumenti di animazione che offrono un controllo completo su tutte le impostazioni della fotocamera. Tra queste spiccano le guide di animazione, che consentono al “regista” di spostare con maggiore precisione gli oggetti nel corso della ripresa. Tra le funzioni a pagamento figurano l’esportazione dei progetti in risoluzione 4K o l’import di immagini.
  4. Life Lapse Stop Motion Maker: disponibile sia su Android che iOS, questa applicazione gratuita offre tutti gli strumenti necessari per riprendere e modificare il proprio video in stop motion. Per realizzare video con risoluzione 4K, importare file audio nei tuoi progetti o esportare video senza filigrana è necessario effettuare l’upgrade alla versione Pro.

I video in stop motion, come hai visto, permettono di ottenere effetti dinamici e coinvolgenti, offrendo contenuti capaci di distinguersi e farsi ricordare: una freccia in più al tuo arco, anche nel settore della comunicazione aziendale.

Vuoi realizzare un video o uno spot con la tecnica dello stop motion? Mega Production è qui per aiutarti: contattaci per saperne di più!

 

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