Il visual storytelling è una forma di comunicazione che fonde gli elementi visuali o grafici e le tecniche di narrazione. L’obiettivo è quello di creare un’esperienza coinvolgente ed emozionante per chi guarda, utilizzando immagini, grafica, elementi testuali.
Come vedremo, anche i video fanno parte delle forme di comunicazione che si possono utilizzare nel visual storytelling. Ma perché questa tecnica è sempre più diffusa e quali vantaggi porta alle aziende che decidono di utilizzarla nelle loro strategie di comunicazione e marketing? Lo vediamo in questo articolo.
Visual storytelling: cos’è
Il visual storytelling è un potente strumento di comunicazione che utilizza le immagini per raccontare una storia. Il tipo di narrazione, gli obiettivi e i protagonisti, come vedremo, possono essere diversi, ma i presupposti fondamentali di questa tecnica restano gli stessi:
- le persone apprendono e comprendono meglio le informazioni attraverso le immagini rispetto ai testi scritti;
- gli spettatori fissano in modo più immediato e durevole nella mente ciò che li coinvolge dal punto di vista emotivo e visivo;
- di conseguenza, attraverso il visual storytelling è più facile trasmettere concetti e messaggi, anche complessi, farli ricordare e creare un legame più profondo con il pubblico.
Le storie raccontate, infatti, sono presentate attraverso sequenze di immagini, illustrazioni, grafici, fotografie, video e – se del caso – testi. Tutti questi elementi si sviluppano secondo una struttura narrativa definita: in quasi tutti gli esempi di visual storytelling ci sono sempre:
- Un protagonista;
- Un obiettivo da raggiungere: risolvere un problema, trovare qualcosa, superare un antagonista;
- Elementi o personaggi che aiutano il protagonista a farlo;
- Un finale, che di solito rappresenta il raggiungimento dell’obiettivo.
Ovviamente, a questi elementi possono aggiungersene diversi altri, a seconda dello sviluppo narrativo. In ogni caso, va tenuto conto del tempo: le applicazioni più frequenti, di cui parleremo nel prossimo paragrafo, prevedono di solito contenuti di durata limitata.
Il visual storytelling non si limita solo alle immagini statiche. Può includere anche animazioni, motion graphics, video storytelling e altre forme di media visivi. Ad esempio, video e animazioni possono essere utilizzati per raccontare una storia in modo dinamico e coinvolgente.
In particolare, l’uso dei video nel visual storytelling consente di:
- Rendere più dinamica la narrazione. I video possono movimentare e far diventare più coinvolgente la storia: con azioni, dialoghi cambi di scena. effetti visivi, musica.
- Aumentare la complessità della storia. Grazie alle sequenze video, è possibile trasferire anche concetti complessi o astratti in modo più chiaro ed esaustivo rispetto al solo testo o alle immagini statiche.
- Coinvolgere più sensi: i video coinvolgono sia la vista che l’udito, creando un’esperienza che stimola l’attenzione, il coinvolgimento emotivo, la memorizzazione.
- Mostrare emozioni e reazioni: I volti e le espressioni dei personaggi nei video possono trasmettere emozioni in modo diretto e immediato, creando un legame più forte con il pubblico.
Il visual storytelling è una forma di comunicazione che continua a evolversi e ad adattarsi alle nuove tecnologie e alle esigenze del pubblico. Questa tecnica viene utilizzata in molti settori diversi: vediamo come
Visual storytelling: vantaggi e applicazioni
Uno degli aspetti più affascinanti del visual storytelling è la sua versatilità. Questo strumento, infatti, può essere utilizzato in vari contesti:
- nel marketing, per attrarre l’attenzione dei clienti, comunicare i valori di un marchio e distinguersi dalla concorrenza;
- nel giornalismo o nei media per raccontare storie complesse in modo semplice e coinvolgente, come accade ad esempio anche nei video reportage.
- in ambito formativo, per spiegare concetti astratti attraverso una narrazione visiva vicina alla vita quotidiana.
Le aziende che usano il visual storytelling lo fanno per creare un legame più profondo con il loro pubblico e coinvolgerlo. attraverso storie che raccontano sfide, trasformazioni, trionfi. I vantaggi di questa tecnica per le imprese, infatti, sono più di uno:
- Coinvolge il pubblico. Il visual storytelling, grazie all’uso di immagini, grafiche e video , cattura l’attenzione del pubblico in modo rapido ed efficace. Questo aiuta a coinvolgere gli utenti, stimolando la loro curiosità e generando un maggiore interesse per il brand o l’azienda: il primo passo per richieste di contatti e conversioni.
- Comunica in modo più chiaro. Le immagini trasmettono un messaggio in modo più diretto e immediato rispetto ad altre forme di comunicazione, come il solo testo. Il visual storytelling permette alle aziende di comunicare in modo chiaro e conciso, rendendo più facile la comprensione del messaggio da parte del pubblico.
- Aiuta a ricordare. Come abbiamo già detto, le persone elaborano e ricordano le informazioni visive in modo più efficace rispetto alle informazioni testuali. Il visual storytelling permette alle aziende di agire su clienti e potenziali clienti attraverso l’uso di immagini che restano impresse nella mente.
- È facile da pubblicare, condividere e diffondere online. Le immagini e i video possono essere pubblicati e condivisi facilmente sui social media e sui diversi canali online. Questo permette alle aziende di raggiungere un pubblico più vasto e di comunicare con una gamma più ampia di persone, indipendentemente dalle barriere linguistiche o culturali.
- Permette di distinguersi dalla concorrenza. Il visua storytelling crea un contenuto unico che è anche un’esperienza per gli spettatori: un modo efficace per differenziarsi dagli altri brand sul mercato.
- Creare un legame emotivo: le immagini possono evocare emozioni e sentimenti nel pubblico, creando un legame con il marchio. Il visual storytelling permette alle aziende di trasmettere i valori e la personalità del brand in modo più diretto, coinvolgendo emotivamente i clienti e potenziali clienti.
In più, il visual storytelling permette alle imprese di monitorare i risultati raggiunti. Come? Grazie agli strumenti di analisi e monitoraggio collegati ai siti web (come Google Analytics), ai social o allo Youtube marketing . In questo modo, le aziende possono valutare l’efficacia delle loro strategie visive e decidere eventuali modifiche per ottenere risultati migliori.
Esempi di visual storytelling
Il visual storytelling è un approccio creativo che può essere implementato in diversi contesti, dalla pubblicità all’istruzione, dal giornalismo all’arte.
Per quanto riguarda la pubblicità, un ottimo esempio è l’immagine dell’adv lanciato da Nike negli Stati Uniti nel 2012. Eccolo:
Una semplice foto, poche parole, ma la storia c’è tutta. Abbiamo:
- protagonista: il bambino indeciso se saltare o meno;
- problema da risolvere: il trampolino altissimo, la paura, il pericolo;
Manca il finale, ma il testo lo suggerisce: saltare è il primo passo verso la grandezza. Il resto della storia? Come spettatori, siamo liberi di immaginarla: magari con il piccolo tuffatore che diventa un grande atleta e vince l’oro alle Olimpiadi.
Nell’arte contemporanea, gli artisti utilizzano il visual storytelling per esprimere emozioni e concetti attraverso le loro opere. Un esempio sono le opere di Banksy, come la celebre serie “Girl with a balloon” in cui una bambina in bianco e nero lascia volare un palloncino rosso a forma di cuore.
Nell’opera che abbiamo scelto tra quelle della serie l’autore ci dà una chiave di lettura per interpretare il significato dell’immagine. Il palloncino è fuggito, certo, ma c’è sempre una speranza. A noi completare la storia: magari il palloncino sarà riconsegnato alla bambina da un passante gentile, oppure arriverà lontano, in un paese in guerra dove un’altro bambino lo riceverà come un segno di speranza.
Come abbiamo già detto, anche il video può essere utilizzato in una strategia di visual storytelling. Di seguito, vi presentiamo due esempi: uno prodotto da un grande brand, uno realizzato da Mega Production.
L’ultimo video realizzato da Amazon nella sua strategia di marketing per il periodo natalizio parla di un papà. La sua bambina è innamorata della neve, ma la neve non arriva e lei continua a sognarla agitando una delle classiche palline di vetro.
Al papà viene un’idea: un trita documenti acquistato su Amazon, una vecchia serra rimessa a nuovo e illuminata a festa e… desiderio esaudito. Grazie ai servizi di Amazon, ovviamente.
Anche noi, a Natale 2021, abbiamo creato un video che è un buon esempio di visual storytelling: lo abbiamo fatto per Benetton Rugby.
Uno dei giocatori è obbligato a passare le feste lontano dai suoi cari: foto e videochiamate non bastano e il protagonista è triste. Come la sua tavola vuota, o le decorazioni davvero misere. Il campanello suona, però, e tutta la squadra interviene, portando letteralmente il Natale a casa del loro compagno.
Nel video una voce fuori campo che commenta l’azione, come se i protagonisti parlassero direttamente a chi sta guardando la scena.
Vuoi utilizzare il visual storytelling per comunicare i valori, le specificità e la storia della tua impresa? Contattaci e sviluppiamo insieme il progetto giusto per te!